Domenica 14 si è chiusa IndicaSativa 2019 giunta alla sua settima edizione.

Il 2019 sarà ricordato come un anno record che ha visto un incremento sostanziale di tutti i parametri numerici.

Consistente il successo di pubblico che, nonostante le condizioni climatiche avverse, ha superato quello già numerosissimo del 2018, segnando un picco straordinario nella giornata di Domenica.

Apprezzate le novità sul fronte dello spazio espositivo, quasi raddoppiato nel suo complesso. La nuovissima area Food nell’inedito tendone di oltre 800mq ha registrato un grande afflusso di pubblico nel corso dell’intera edizione, ospitando tra l’altro i previsti cooking show vegani, oltre a 12 espositori dedicati. Non meno interesse ha destato il completo allestimento del secondo anello superiore che oltre alle numerose realtà commerciali e associative ha ospitato anche il museo della Canapa. Ulteriormente ingrandito anche il piano terra, grazie alla rimodulazione degli spazi conferenza e dei corridoi laterali. L’intera superficie è stata così aumentata di oltre il 50% rispetto all’anno precedente.

Questo aumento ha permesso a IndicaSativa di affermarsi ulteriormente come una delle più rilevanti fiere internazionali, superando i 200 espositori e segnando così un aumento secco del 30% sull’anno precedente, pur continuando a fornire ampie metrature alle realtà più importanti.

Visitatori, professionisti accreditati e espositori hanno decretato anche quest’anno il successo di un’iniziativa che compirà 8 anni con l’edizione già in cantiere per il 2020, per la quale ulteriori dettagli saranno resi noti nelle prossime settimane.